Aggiornamenti
Ha avuto un bel successo una delle ultime cause promosse dall’avv. Francioso (tra i fondatori di Legalilavoro, scomparso nell’agosto scorso) insieme agli avvocati Gianni Sozzi di Legalilavoro Milano e Massimo Pallini di Legalilavoro Roma.
Il Tribunale di Roma ha accolto il ricorso di alcuni dirigenti che erano stati esclusi da una procedura di licenziamento collettivo, venendo licenziati individualmente e rimanendo senza alcuna tutela.
Lo Stato italiano in prima battuta aveva recepito la direttiva europea sui licenziamenti collettivi (dir. 98/59/CE) in modo incompleto, escludendo i dirigenti dal novero dei lavoratori protetti dalla procedura prevista nella medesima direttiva. Il legislatore nazionale ha rimediato all'inadempimento solo sul finire del 2014, lasciando perciò senza protezione i dirigenti coinvolti nelle procedure di riduzione attuate prima dell'entrata in vigore dell'emendamento. Proprio come è successo nel caso oggetto di questo processo (avente ad oggetto dei licenziamenti effettuati nel 2010).
Circa il risarcimento dei danni, il Tribunale ritiene che il mancato corretto recepimento della Direttiva ha impedito ai ricorrenti di "accedere agli strumenti sociali di sostegno del reddito" e che lo Stato debba essere ritenuto responsabile di tale pregiudizio. Danno che viene quantificato in circa centomila euro per ciascun ricorrente.
(Tribunale Roma 2 aprile 2020)
Parole chiave: Dirigenti , Licenziamenti , Previdenza , risarcimento danni , Unione europea
Cerca l'argomento di tuo interesse; potrai visualizzare tutte le news che contengono l'argomento nel titolo, nel sottotitolo o all'interno del testo.
Puoi anche filtrare le notizie scegliendo la categoria o le parole chiave più usate.
Duriniquattro srl - c.so XXII Marzo, 40 - 20135 Milano - P.IVA 10953420154
Legalilavoro è a disposizione di lavoratrici e lavoratori per informazioni e consulenza anche in modalità a distanza (skype o hangouts, o per via telefonica).
In questi giorni di emergenza le segreterie degli studi possono avere una apertura limitata: vi invitiamo a contattarci preferibilmente via e-mail per avere le informazioni richieste e, se necessario, per concordare una consulenza telefonica.
Nelle pagine delle singole sedi trovate nomi e indirizzi e-mail di ogni avvocato.
Per richieste di informazioni e per essere ricontattati potete compilare il modulo che trovate sulla home del sito
(cliccare sul nome della città alla quale si vuole fare riferimento e compilare il modulo)
oppure scrivere direttamente allo studio scelto:
milano@legalilavoro.it, firenze@legalilavoro.it, roma@legalilavoro.it, messina@legalilavoro.it, padova@legalilavoro.it, napoli@legalilavoro.it, ancona@legalilavoro.it, cagliari@legalilavoro.it, bari@legalilavoro.it